L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito chiarimenti e istruzioni per uniformare l’attività degli uffici nei procedimenti relativi ai provvedimenti d’interdizione al lavoro delle lavoratrici madri, in periodo antecedente e successivo al parto.
Qualora manchi lo stralcio del documento di valutazione rischi (DVR) o la dichiarazione del datore di lavoro sull’impossibilità di adibire la lavoratrice ad altre mansioni, l’Ispettorato territoriale del lavoro potrà attivare un accertamento in loco per verificare la sussistenza dei requisiti necessari all’emanazione
del provvedimento d’interdizione dal lavoro e disporre un’ispezione.