FORMAZIONE SICUREZZA LAVORATORI: NUOVO ACCORDO STATO-REGIONI

Con la pubblicazione del Nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025, vengono introdotti importanti chiarimenti in materia di formazione sulla salute e sicurezza dei lavoratori, in attuazione dell’art. 37 del D.Lgs. 81/2008.

L’Accordo ha chiarito in modo definitivo un principio fondamentale della prevenzione:

la formazione deve essere completata prima dell’inizio dell’attività lavorativa, nessun lavoratore può iniziare un’attività ed essere esposto a rischi senza prima aver ricevuto la preparazione necessaria per svolgere il proprio compito in sicurezza

Il datore di lavoro deve assicurarsi che ogni lavoratore riceva:

• Informazione, per conoscere i rischi presenti, le misure di prevenzione e protezione adottate e i comportamenti corretti da tenere;
• Formazione, volta a sviluppare competenze teoriche e pratiche per la gestione dei rischi legati alla mansione, all’uso dei DPI e alle procedure di emergenza;
• Addestramento, riguardante le corrette modalità operative e l’uso sicuro di attrezzature e macchinari

Informazione, formazione e addestramento devono essere garantiti in occasione:

• della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione in caso di somministrazione di lavoro,
• del trasferimento o cambiamento di mansioni;
• dell’introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e miscele pericolose

La mancata formazione comporta, per il datore di lavoro e dirigente, le sanzioni previste dall’art. 55, comma 5, lett. c) TU: arresto da 2 a 4 mesi o ammenda da € 1.708,61 a € 7.403,96

Viene confermata l’articolazione già prevista:

• Formazione generale: 4 ore;
• Formazione specifica: 4, 8 o 12 ore in base al livello di rischio dell’attività (basso, medio, alto);
• Aggiornamento quinquennale: 6 ore